“Una donna libera è l’esatto contrario di una donna leggera”: cosa significa?
Questa frase è stata pronunciata dalla saggista e filosofa francese Simone de Beauvoir (1908-1986), la quale fu una delle autrici simbolo del Femminismo della “Seconda Ondata”.
La donna LIBERA non è leggera, anzi, è REALMENTE DONNA. Quando una donna riesce a liberarsi mentalmente e fisicamente da tutti i vincoli maschilisti, allora è pregna di femminilità, del suo essere più profondo e vero.
Per questo un’altra frase molto conosciuta della De Beauvoir è: “Donna non si nasce, si diventa”.
Penso a Simone oggi in modo particolare per quanto sta accadendo negli USA: il Paese che per noi è sempre stato simbolo di modernismo, d’improvviso nel 2022 decide di rendere illegale l’aborto in molti dei suoi Stati, tuffandosi all’indietro nel vecchio mare impregnato di maschilismo e di proibizioni verso la figura femminile.
Credo che disporre del proprio corpo consapevolmente non sia solo un diritto, ma anche un dovere verso la propria persona.
Questa legge è l’ennesima sconfitta e dimostrazione che la
donna, nonostante gli avanzamenti degli ultimi decenni, viene continuamente emarginata, tagliata fuori dalle questioni che la riguardano, o addirittura schiacciata volutamente.
E ora penso soprattutto alle donne stuprate, trattate male dai mariti/compagni ecc.: cosa faranno quando si vedranno costrette a portare al mondo, contro la loro volontà, il frutto di tutte quelle violenze? Quanto si sentiranno sole?… abbandonate addirittura da un’istituzione che dovrebbe rappresentarle e proteggerle.
Essere donna è già estremamente difficile, ma ancor più lo è dover far parte di una società falsa, che non ci rispetta.
Non serve essere “femministi” per pensare questo, basta essere “realisti”.
Elena Soppelsa,
Giugno 2022